Il realismo coinvolgente della saga che racconta le vicende dei Tōkyō Mets ci trasporta con veemenza nel nostalgico mondo del baseball professionistico giapponese di quegli anni d'oro. Il character design ruvido degli anni '70 dona a quest'opera un fascino ulteriore, risaltando i vari personaggi, accuratamente studiati nei dettagli, che risultano credibili e coinvolgenti.
(1997) MANGA, PRIMO SEQUEL (inedito in Italia)
L'opera intitolata "Yakyūkyō no uta - Heiseihen" ("Il poema di un patito del baseball, saga dell'era Heisei") venne pubblicata sulla rivista Comic Morning.
La trama: ormai prossima ai quarant'anni, Yūki (Pat) continua a contribuire come lanciatrice dei Tōkyō Mets e riceve persino un'offerta dalla Major League americana. Tuttavia le precarie condizioni di salute del vecchio Iwata, divenuto nel frattempo coach, la convincono ad affiancarlo e a diventare così la prima allenatrice donna dei professionisti.
La squadra ora schiera un'altra lanciatrice donna, Kunitachi Tamami, figlia di Tamaichirō, il battitore che nel cartone si divideva col teatro kabuki. I rivali dei Tōkyō Mets questa volta sono i Gamets di Ōsaka, allenati da Hiura Ken, il "Lupo del nord", un tempo compagno di squadra di Pat.
Una piccola nota: nel manga, alla giovane Pat viene rinfacciato il fatto di avere un corpo esile e poco formoso, privo di appeal per il pubblico dei Tōkyō Mets. Invece, nel sequel Pat si presenta più matura e attraente. Inoltre, si legge che è sposata e ha una figlia di nome Akane, che frequenta le scuole medie. Tuttavia non vengano forniti indizi chiari su chi sia il marito.
(2000) MANGA, SECONDO SEQUEL (inedito in Italia)
Con il titolo di "Shin yakyūkyō no uta" ("Il poema di un patito del baseball, nuovo capitolo"), anche quest'opera venne pubblicata sulla rivista Comic Morning.
Sono trascorsi altri due anni e i Tōkyō Mets hanno cambiato casa. La franchigia non gioca più a Tōkyō, ma si è trasferita a nord, nell'Hokkaidō, rinominandosi Sapporo Kaseidō Mets.
L'ormai anziano Iwata, settantaduenne, è a pochi giorni dal pensionamento. Pat è diventata l'allenatrice dei lanciatori e talvolta scende in campo come rilievo. Il coach è ora il tracagnotto Gori Ippei, richiamato dal vecchio compagno Iwata per prendere le redini della squadra. Tamami, la figlia di Kunitachi, ha sviluppato una nuova Dream Ball, ispirata al lancio magico di Pat.
Nel frattempo, all'orizzonte si profilano nuovi personaggi come lo slugger Nebuta, l'interbase Aozora, Iwata Takeshi (nipote di Tetsugorō) e molti altri, tutti ben caratterizzati, nel tipico stile di Mizushima.
(2005) MANGA, TERZO SEQUEL (inedito in Italia)
Con il titolo di "Dokaben vs Yakyūkyō no uta" ("Dokaben contro Il poema di un patito del baseball"), si tratta di un affascinante cross over che mette di fronte i personaggi di "Pat, la ragazza del baseball" ai celebri protagonisti di "Dokaben". Questo è solo uno dei numerosi esperimenti tanto cari a Mizushima, che amava far incrociare i suoi personaggi. Un'occasione imperdibile per vedere Iwaki e Iwata finalmente insieme!
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