Come molti sapranno, in Giappone un manga viene prima pubblicato in corposi settimanali economici e solo successivamente, se la storia ha successo, viene raccolto e rilegato in una serie di albi monografici di qualità migliore. In ognuno di questi voluminosi periodici stampati su carta scadente, che ricordano i vecchi elenchi telefonici, vengono raccolte numerose storie a puntate. Composti da centinaia di pagine, a pubblicazione settimanale o mensile, prima dell'avvento dei telefonini, questi periodici erano l'ideale per ingannare il tempo in treno, durante il tragitto da una stazione all'altra. Inoltre erano concepiti come riviste usa e getta. Una volta letti, generalmente venivano cestinati o abbandonati dove capitava. Durante il mio primo soggiorno a Tōkyō, all'inizio degli anni '90, quando salivo sulla Yamanotesen , mi capitava spesso di vedere questi periodici appoggiati sui vani portabagagli retinati che sporgevano sopra i seggiolini dei viaggiatori. Era co...
...il mondo del baseball scolastico giapponese (e altro ancora...)