L'atmosfera che traspare dalle pagine di "Rookies" risulta incredibilmente realistica, c'è quasi l'impressione di trovarsi di fronte a personaggi in carne ed ossa. Non c'è traccia di approssimazione grafica: persino i tratti distintivi dei personaggi secondari sono resi con grande precisione. Morita dimostra il suo talento soprattutto nel riprodurre la mimica facciale dei protagonisti, caratterizzandoli con smorfie esilaranti. Le uniformi sportive e le divise scolastiche sono tratteggiate con precisione millimetrica, le attrezzature sono vivide e lo stesso si può dire degli sfondi, degli interni della scuola, delle diverse aree del campo da gioco e le tribune degli stadi. Il disegno dinamico unito a un realismo tecnico quasi ossessivo costituiscono gli elementi ideali per narrare una partita di baseball. Alcuni lettori a digiuno di baseball potrebbero trovare noiosa la descrizione dettagliata dei lunghi incontri che riempiono le pagine della seconda parte del...
...il mondo del baseball scolastico giapponese (e altro ancora...)